kiev2di Davide Orlandi, 5S3
Un viaggio in un paese con usi, costumi e tradizioni differenti da quelli a cui siamo abituati è sempre emozionante, ma nel caso in cui la partenza sia dovuta alla partecipazione, come unico rappresentante italiano, della quinta "Kyiv Regional Session of EYP-Ukraine", allora è facile immaginare come all' aeroporto un attimo prima della partenza ci si senta eccitati, col cuore che batte all'impazzata.

kiev3Mi sentivo proprio così la mattina del tre Aprile, superando il controllo alla dogana, ultimo ostacolo a frapporsi fra me e la capitale ucraina, dove mi attendevano quattro giorni stupendi, in compagnia di ragazzi provenienti da tutta Europa, accomunati dall' interesse per argomenti di attualità, e volenterosi di prendere parte nel proprio piccolo a quella che è la scena politica internazionale.

 

Queste sessioni del Parlamento Europeo dei Giovani (PEG) sono infatti modellate sull'esempio delle sedute del Parlamento Europeo, riadattate per permettere un dibattito acceso fra i giovani; kiev1questa in particolare verteva su problemi ambientali di vario tipo, dalla carenza d'acqua alla deforestazione, passando per la perdita di biodiversità fino alla frammentazione degli ecosistemi.

Esperienze di questo genere così formative, ma anche divertenti, sono alla base della formazione di un giovane e per questo sono grato di aver avuto la possibilità di parteciparvi sia in Italia che all'estero, avendo l'opportunità di farmi un opinione sugli argomenti più diversi, esponendo le mie idee, ed accedendo ad una comprensione del mondo più completa; per questo sono grato al liceo Ettore Majorana per averlo concesso a me, e a chi come me vorrà seguire questa esperienza così gratificante per la vita d'un ragazzo.