L'atmosfera magica di #Giffoni53 ha avvolto tutti i partecipanti, tra cui ben 6.500 giovani giurati provenienti da 22 paesi, compresi tre studenti dell’I.I.S. Majorana-Maitani di Orvieto. A poche ore dalla sua conclusione, possiamo affermare con certezza che è stata un'edizione straordinaria. I tre studenti protagonisti della nostra scuola hanno svolto ruoli fondamentali: due come giurate per la sezione Generator 13+ e uno come giurato per la sezione 16+.
A loro si sono unite anche due docenti, che hanno reso la nostra partecipazione a questo evento davvero magico ancora più speciale. É #indispensabili il tema della 53esima edizione del Festival che si è tenuto dal 20 al 29 luglio scorsi a Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno.
I nostri giffoner hanno vissuto un'esperienza emozionante, coinvolgente, formativa, culturale e sociale, condividendo un'esperienza internazionale che ha trasmesso felicità e attenzione in tutto il mondo, portando speranza e positività, contribuendo con energia ed entusiasmo al successo di un’iniziativa di rilievo internazionale.
L'immagine ufficiale di #Giffoni53 raffigura una mano con le cinque dita, a rappresentare i cinque sensi e un messaggio molto profondo: bambine e bambini, ragazze e ragazzi, sono “indispensabili”, perché senza la loro energia, la loro visione, i loro sogni, non possono esserci presente e futuro!
La locandina di quest'anno, realizzata dal direttore artistico di Giffoni Luca Apolito, si ispira a un’idea dello scrittore Erri De Luca: una mano, simbolo di operosità, da cui spuntano fiori colorati così come da un’idea possono crescere speranze e desideri. A ciascun dito è associato un concetto per evocare i cinque sensi che ci guidano nella scoperta del quotidiano: il pane (gusto), la voce umana (udito), la terra (olfatto), la carezza (il tatto) e il cinema (la vista). Questa mano è simbolo di vitalità e speranza.
L’esperienza Giffoni ha rafforzato in noi la consapevolezza dell'importanza dei sogni e delle visioni dei giovani per costruire un presente e un futuro migliori. Ci siamo sentiti fin dal primo giorno coinvolti dalla vista dei colori dei fiori, delle magliette colorate indossate dai giffoner. In un ambiente di respiro internazionale, siamo stati parte di un tutto, dell’udire le voci degli altri partecipanti, parole vive come ponti, sorrisi, risate, cori da stadio e tanta adrenalina, dell'olfatto della terra durante le attività all'aperto, del gusto del buon cibo cilentano e del tatto delle interazioni umane, strette di mano, degli abbracci e a volte anche dei baci intensi.
Questi dieci giorni sono stati ricchi di film, discussioni e dibattiti con registi, attori e sceneggiatori, di incontri arricchenti e di nuovi rapporti di amicizia instaurati con ragazze e ragazzi di tutto il mondo, laboratori interattivi e spazi dedicati alla tecnologia e all'innovazione, ma anche ambienti inclusivi e stimolanti, che promuovono la sostenibilità e la consapevolezza ambientale per ispirare i partecipanti a costruire un futuro migliore.
Indispensabile è ciò che senti di dover fare, a cui non puoi sottrarti. Indispensabili siamo noi per cambiare il mondo, perché ognuno di noi ha un ruolo unico e importante nel processo di trasformazione, poiché le nostre azioni collettive possono portare a una società più equa, sostenibile e inclusiva per tutti.
Come ha spiegato Erri De Luca, “questo è l’indispensabile: il compito che improvvisamente ti arriva e che non hai cercato. Ti si presenta davanti in modo brusco e improvviso e dici ‘lo faccio’. Non sei libero di sottrartene.”
Indispensabili#Giffoni53
