Pietro2Abbiamo il cuore a pezzi.
E' successo stamattina, un malore improvviso ce lo ha portato via, una manciata infinitesima di tempo ha privato noi, che abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo, di un amico insostituibile. Ha privato tutti di una grande persona che ci ha insegnato molto.
Riservato, misurato, pacato, con un grande amore per la scienza e il suo ruolo nella società, di grande spessore morale...potremmo aggiungere, aggiungere ed ancora aggiungere i tanti aspetti che compongono la sua figura di intellettuale. Un intellettuale pulito, scevro di vanità, umile e sempre profondamente sincero.
La nostra splendida esperienza di OrvietoScienza non avrebbe visto la luce senza il suo incondizionato aiuto. In quelle occasioni ha portato ad Orvieto la migliore scienza ed i migliori scienziati, nessuno riusciva a dirgli di no.
A noi piace ricordarlo con l'affetto che si riserva ad un caro amico, quell'amico che ci faceva felici quando trovava un momento, tra i suoi mille impegni in giro per l'Italia, per incontrare i nostri studenti per poi andare a cena insieme ed ascoltarlo incantati dalle sue infinite storie.
Ci restano il ricordo della sua bella amicizia e i suoi libri, ma oggi siamo tristi e profondamente soli.
Adele Riccetti e Peppe De Ninno